Bicycle store

mercoledì 27 aprile 2011

Nuovo link.

Aggiunto nella sezione dei collegamenti un link per gli amanti delle salite. Sito forse tra i più completi che ci sia sulle salite. Qui troverete tutto quello che cercate su tutte le salite italiane e non solo. Dateci un'occhiata.

http://www.salite.ch/struttura/default.asp?Ultime=10

Trofeo Centro d'Italia 2011




Altro circuito relativo alle grandonfo, che svolge le sue corse prevalentemente nella nostra regione, e dintorni.
Per maggiori informazioni aggiungiamo il link di seguito.

http://www.centroditalia.it/

martedì 26 aprile 2011

Resoconto giro di Canneto - sabato 23 aprile 2011.

Sabato mattina all'appuntamento, per il giro di Canneto, erano presenti, oltre me (Mauro), Claudio, Gilberto, Luigi P., Pietro, Riccardo, Roberto, Tony e William (ciclista americano trapiantato a Roma). Dopo qualche chiacchiera ci avviamo, con un buon passo, lungo la via Tiburtina, dove si aggrega anche Alfredo. All'altezza della località Albuccione giriamo a sinistra verso Guidonia dove attraverso via Pantano raggiungiamo Marcellina dalla via Maremmana Inferiore. Qualche progressione verso il finale della salita dai più allenati, ma rimaniamo tutti insieme. Qui ci salutano Gilberto e Tony che preferiscono fare meno chilometri. Dopo il bivio di Marcellina la velocità inizia a salire, attraversiamo Palombara Sabina, Stazzano, Moricone e arriviamo al bivio di Acquaviva di Nerola dove prendiamo a sinistra e dopo poco si svolta a destra verso Canneto. Dopo una rapida discesa inizia una salita di circa km 2,5, pedalabile, chi ha il rapportone nelle gambe riesce a farla anche con il 53. I più allenati la prendono abbastanza forte e io, Claudio e Luigi P. ci stacchiamo di qualche centinaio di metri, ma tutto sommato pensavo peggio. Ci fermiamo a prendere il caffè e a riempire le borracce. Ripartiamo e dopo aver percorso circa 4 chilometri di falsopiano imbocchiamo la discesa che ci riporterà sulla SS4 Salaria. Finita la discesa i più forti si mettono davanti a tirare e devo dire che la velocità, quando avevo il tempo di guardare il computerino, non è mai scesa sotto il 40 orari. Menzioni speciali, per le tirate che hanno fatto in pianura, vanno fatte per (in ordine di apparizione davanti al gruppo) Roberto, William, Pietro, Riccardo (non sò se scordo qualcuno ma ero rintanato in mezzo al gruppo). Alla fine dopo qualche scaramuccia si gira, tutti insieme verso la marcigliana e qui ........ continuano le scaramucce con scatti e controscatti. Arrivati all'attraversamento della via Nomentana ci si raggruppa e insieme, chiacchierando, si raggiunge via Tiburtina dove dopo esserci scambiati gli auguri di buona Pasqua ci salutiamo. Tutto sommato un bel giro, concluso con oltre 31 di media, le sensazioni fisiche di molti di noi iniziano ad essere buone, in quanto certe andature non si tengono senza una buona preparazione. La compagnia, che dire, OTTIMA, insomma una bella giornata in bici. 

sabato 23 aprile 2011

Sabato 30 aprile 2011 - Roma, Cervara di Roma, Rocca Canterano, Roma..

Effettuato a sorpresa il 1° maggio, a breve il resoconto. - Viene riproposto, con qualche aggiunta, il percorso che non si è potuto fare, causa maltempo lunedi 25. L'intinerario nella prima parte si snoda lungo la consolare Tiburtina fino a raggiungere il paese di Arsoli. Da qui sulla piazza si gira a destra e si prende la strada in salita che porta a Cervara. Salita abbastanza impegnativa. Arrivati a Cervara si inizia a scendere verso Subiaco, ma subito dopo pochi chilometri si prende una strada che scende sulla destra per arrivare ad Agosta (attenzione alla discesa ci sono dei tratti molto ripidi. Arrivati sulla via Sublacense si gira a sinistra verso Subiaco fino ad incrociare il bivio per Rocca Canterano. Qui inizia una prima parte di salita, fino al paese Rocca Canterano, abbastanza facile; l'ultima parte della salita, due chilometri circa, un pò più impegnativa. Si ridiscende verso la via Empolitana per affrontare l'ultima asperità della giornata, il passo della Fortuna, che non è molto lungo ma dopo tutti questi chilometri può rimanere indigesto a molti. Finalmente si scende e in un baleno si arriva a Tivoli dopo un pò di pianura. Da qui si scende seguendo la via Tiburtina e dopo una 15 chilometri circa di pianura si arriva a Roma
E' un percorso impegnativo sia per il chilometraggio, sia per il dislivello che viene affrontato, ricordo che affronteremo diverse salite (Tivoli, Arsoli, Cervara di Roma, Rocca Canterano e il passo della Fortuna). Quindi non è un percorso per tutti, ma per persone abituate a fare parecchi chilometri e qualche salita.
L'appuntamento è per sabato 30 aprile alle ore 7:30 alla fermata atac ex Romanazzi. 
P.S.: si è deciso di fare il giro lungo il sabato, in quanto domenica essendo 1° maggio molte persone avranno da fare la classica scampagnata fuori porta. Pertanto domenica 1° maggio si prospetta una sgambata per recuperare, naturalmente chi volesse può anche proporre un giro lungo.
Naturalmente il percorso si farà tempo permettendo.


mercoledì 20 aprile 2011

Sabato 23 aprile 2011 - Giro di Canneto.

Per il 23 p.v. è prevista questa uscita che misura circa un centinaio di chilometri e non presenta grosse difficoltà altimetriche (c'è la salitella di Marcellina e quella di Canneto entrambi pedalabilissime). Ci fermeremo a Canneto o a Talocci per il caffè, per poi tornare insieme, sulla via Salaria, a Roma. 
Per chi volesse tornare sulla via Tiburtina, all'altezza del Vecchio Dazio (prima dell'imbocco dell'autostrada) si può girare a sinistra su via della Marcigliana, proseguire su via della Cesarina attraversare (facendo attenzione) via Nomentata e proseguendo su via di Sant'Alessandro arrivare sulla via Tiburtina.
Appuntamento alle ore 8:00 su via Tiburtina altezza fermata ATAC ex Romanazzi.

lunedì 18 aprile 2011

Resoconto giro di Riofreddo.

Domenica 17 aprile. Puntuali, nonostante l'ora mattutina, ci ritroviamo io (Mauro), Antonello, Claudio, Gilberto, Luigi P., Massimo, Pierpaolo, Riccardo, Romeo e Tony. La giornata è bella ma la temperatura e abbastanza fresca, speriamo che salga con il passare delle ore. Il traffico lungo la consolare è scarso a quest'ora quindi procediamo abbastanza agevolmente fino alla salita di Tivoli, qui ognuno del suo passo si affronta la salita ed in cima si aspetta chi vuol salire più tranquillo (io, Romeo e Massimo). Usciti da Tivoli iniziamo ad allungare un pò fino allo strappo di Vicovaro dove salutiamo Pierpaolo che rientra a Roma. Svoltati a sinistra cerchiamo di arrivare tutti insieme, o quasi, fino a Percile, poi dopo dove la strada inizia a salire un pò di più ognuno con il suo passo. Arrivati ad Orvinio si aspettano gli altri rimasti indietro ci si ristora alla fontanella e decidiamo di fermarci a prendere il caffè ad Arsoli. Qualcuno si attarda alla fontanella di Orvinio e qualcuno inizia a scendere (attenzione alla strada in discesa è un pò rovinata). Dopo la discesa di circa 4 chilometri si inizia a risalire per circa 3,5 km, per affrontare, poi, la seconda parte, più lunga della discesa. Si passa attraverso i paesi di Vallinfreda, dove poco prima appena svalicato si può ammirare sulla sinistra la bellissima Piana del Cavagliere, e Riofreddo per raggiungere Arsoli. Qui ci raduniamo e ci prendiamo una pausa caffè di 10 minuti. Riprendiamo a scendere e una volta finita la discesa ci raggruppiamo, l'andatura inizia a crescere fin quando sullo strappetto di San Cosimato i primi quattro riescono ad avantaggiarsi e grazie ai cambi regolari arrivano fino a Tivoli (che andature ragazzi). A Tivoli incontriamo Pietro e Roberto che questa mattina avevano preferito fare il giro di Rocca Canterano, uscendo più tardi (altre medie le loro).  Tutti rientrano e iniziamo a scendere da Tivoli purtroppo in mezzo alle macchine, traffico che ci portiamo, come al solito, fino a Bagni di Tivoli. Arrivati a questo punto chi ne ha ancora si mette davanti e con un'andatura regolare si arriva fino a Settecamini. Qui, non si sa il perchè, c'è sempre qualcuno che aumenta. Salutiamo Riccardo che (beato lui) deve ancora sciropparsi altri 40 km ad andatura lenta per recuperare, fa parte del suo allenamento.
Arrivati a Roma, sono circa le 12:30, ci si saluta e ci si da appuntamento alla prossima uscita.
Una bellissima uscita, posti incantevoli e lontani dal traffico, una bella giornata passata in compagnia della bicicletta e di amici accomunati da un sano agonismo, senza però mai lasciare nessuno per strada. Alla prossima, speriamo con qualche foto.   

Resoconto giro di San Polo, da Marcellina.

Sabato 16 aprile alle ore 8:00 all'appuntamento in via Tiburtina (ex Romanazzi) erano presenti: io (Mauro), Antonello, Claudio, Luigi P., Luigi S., Pierpaolo, Pietro, Riccardo e Romeo. L'uscita non prevedeva grosse difficoltà sia dal punto di vista del chilometraggio che da quello altimetrico (nessuno però aveva parlato dell'intensità), dato che il giorno successivo ci attende una uscita abbastanza impegnativa, cosicchè decidiamo di fare il giro di San Polo passando da Marcellina con possibilità di allungare il percorso per chi volesse.
Appena usciti da Roma a Setteville Antonello ha un incidente meccanico, ad un semaforo non riesce a togliere la tacchetta dal pedale e rovina in terra. Ci fermiamo e constatiamo che lo scarpino non si è sganciato perchè si è rotto dove c'è la filettatura delle viti che attaccano la tacchetta quindi decide di tornare indietro (scarpini da 300 euro con appena 3 uscite, se non è iella questa).
Ripreso il cammino, all'altezza della Pista d'Oro iniziano le prime scaramucce fino a Marcellina dove ci raduniamo (a parte Luigi S. e Pietro che rivedremo a fine salita) per poi affrontare la salita ognuno con il suo passo. E' bello vedere come ognuno affronta la salita, chi con il 39 mulinando le gambe vertiginosamente, chi con il 53 che sembra stia salendo su un muro del 18%, chi con il 50 dove il muro sembra essere del 10%, ma non doveva essere una sgambata di preparazione per l'uscita del 17?
Arrivati in cima e dopo aver indossato la mantellina ci lanciamo in discesa dove troviamo molto vento laterale, il che ci induce ad non azzardare troppo.
Ci fermiamo in fondo alla discesa per prenderci un caffè e decidere il da farsi. Claudio e Luigi P. decidono di proseguire per Castel Madama, noi di scendere da Tivoli e ritornare a Roma.
Nel traffico di Tivoli perdiamo contatto con Luigi S. e Romeo che non riprenderemo più. Quest'ultimo lo rivedremo l'indomani con le gambe a pezzi per essere andato  dietro a Luigi S..
I rimanenti, io, Pierpaolo e Riccardo, dopo Bagni di Tivoli, ci piazziamo dietro a Pietro e a forte andatura raggiungiamo Roma.
Speriamo solo che domani non si senta troppo questa uscita.  

 

venerdì 15 aprile 2011

Venerdi 22 aprile 2011 - Proposta giro.

Un mio amico, Marco, mi ha chiesto di pubblicare questo post per proporre un giro in bici.

"Cerco persone volenterose di fare parecchi km il 22/4 appuntamento ore 13.30 ex Romanazzi itinerario possibilmente il percorso della GF delle Cerase. Saluti Marco".

Se siete interessati al giro basta che vi presentiate nel luogo dell'appuntamento nell'orario stabilito.

L'ORARIO DELL'APPUNTAMENTO E IL PERCORSO SONO GLI STESSI, SOLO IL LUOGO DELL'APPUNTAMENTO E CAMBIATO DATO CHE VIENE FATTA LA VIA PALOMBARESE.
IL RITROVO E ALLE ORE 13:30 SUL CAVALCAVIA SOPRA IL GRA, DELL'USCITA CENTRALE DEL LATTE.


Il percorso ricalca quello nuovo dell'edizione 2011, sicuramente non si farà in tempo a farlo tutto (anche perchè si parte da Roma), ma un pezzo verrà fatto sicuramente.

Resoconto giro delle vigne, da Moricone.

Questo giro prende il nome dalla strada che si prende dopo Moricone che passa attraverso vigne e frutteti, un mangia e bevi coi fiocchi.
Della serie se li conosci li eviti (Alfredo, Marco, Pietro, Roberto), ma dato che noi ciclisti siamo una razza un po’ masochista mi sono fatto convincere da un invito di Roberto che descriveva il giro come “ giro pedalabile e con meno dislivello di martedì”.
Meno dislivello ok, qualche chilometro di meno ok, giro pedalabile almeno per me non proprio, abituato a fare distanze più lunghe a medie più basse.
Usciti dal traffico caotico, delle ore 14:30, di via Tiburtina all’altezza della Pista d’oro la velocità, fino allo strappo di Marcellina è salita vertiginosamente, nei pezzi in pianura 40 – 45 km orari, risultato, non abituato a girare rapportoni, a metà salita iniziano i crampi. Al bivio di Marcellina guardo il computerino e vedo la velocità media di 31,5 km orari (da casa). Mi aspettano in cima (che buoni), dove si aggrega anche Alfredo che già era salito sul Monte Morra e aveva fatto 2 volte Marcellina, dopo poche centinaia di metri appena la strada inizia a risalire altra strappata altro buco. Decido cosi di andargli incontro, però fino a Stazzano faccio di tutto per rimanere in scia.
Io e Marco, quindi, decidiamo di andargli incontro verso le vigne passando per la strada Ponte delle Tavole. Giunti sulla via delle vigne, non calcolando bene i tempi, anche perché gli altri se la sono presa molto comoda (l’hanno fatto di proposito), abbiamo fatto un discesone molto ripido che appena finito ci siamo dovuti rifare al contrario, altro buco. Ci aspettano e ci fanno recuperare fin quasi al bivio della palombarese con S. Angelo, dove aumenta di nuovo la velocità e qui mi stacco di nuovo pensando di non rivederli, ma ahimè alla fine della strada delle cementerie li vedo in lontananza che stanno aspettando Marco che si era staccato anche lui. Decido di proseguire con loro ed insieme, passando sulla SS48, rientriamo a Roma, dopo aver salutato Alfredo.
A parte il mio scarso allenamento (loro fanno gare amatoriali quindi hanno nelle gambe altri ritmi), è sempre un piacere uscire con loro anche perché sono amici (mah!!!) o almeno cosi si definiscono. Alla prossima.

Itinerari

In questo post troverete man mano che vengono pubblicati i vari itinerari che utilizziamo per allenarci durante tutto l'anno. Il post sarà sempre in aggiornamento. Naturalmente verranno messe soltanto le cartine con l'altimetria poi per eventuali informazioni siete pregati di chiederle. Il chilometraggio è rilevato a partire dall'incrocio di via Tiburtina con via di Tor Cervara e lo troverete sulla cartina, dove troverete anche l'altimetria e il dislivello da superare.

Giro di Riofreddo
Giro di San Polo, Castel Madama
Giro di Rocca di Cave, con ritorno da Palestrina
Giro di Sambuci, con salita a Saracinesco e piana delle Cornacchie
Giro di Scandriglia e Orvinio, passando da Montorio
Giro di Farfa
Giro di Poli, San Gregorio
Giro dei Pratoni del Vivaro
Giro M.Morra, S. Polo, C. Madama
Roma, Cervara, R. Canterano, Roma
Giro di Pozzaglia Sabina
Giro del Santuario della Madonna delle Grazie    
Giro delle vigne, da Moricone
Giro di San Polo, da Marcellina
Giro di Canneto



giovedì 14 aprile 2011

Lazio Cycling Tour


Il primo circuito ciclistico del Lazio relativo alle granfondo.
Per chi volesse avere informazioni in merito inseriamo di seguito il link del sito.

http://www.laziocyclingtour.it/joomla/

mercoledì 13 aprile 2011

Resoconto giro San Polo, Castel Madama.

Ieri dopo moltissimo tempo sono riuscito ad uscire di pomeriggio e mi sono aggregato ai miei amici più corsaioli Pietro, Roberto e Marco (ma con me sono sempre buoni, certe tirate di collo) abbiamo fatto questo giro che risulta essere abbastanza impegnativo se affrontato ad andature elevate (come si è verificato), per lo meno per me.
Dopo il traffico della Tiburtina a tutta fino a S. Polo e oltre dopo il castagneto dove finisce la strada, io mi sono staccato ai piedi di Marcellina per poi continuare la salita chiacchierando con Marco fin dopo il castagneto quando gli altri ci sono venuti in contro. A Marcellina si erano aggiunti altri amici corsaioli Alfredo, Roberto e Claudio, che io ho visto solo quando abbiamo iniziato la discesa che ci riportava sulla via Tiburtina.
Saliti a Castel Madama ci siamo ristorati 5 minuti per poi riprendere il cammino verso Roma, scendendo da Tivoli per Quintigliolo, urca che vento al ritorno. Sulla SS48 passo regolare per via del vento (io naturalmente rigorosamente in fondo al gruppo) con qualche scattino all'ultimo prima di incrociare di nuovo la Tiburtina. Il tempo di salutare tutti e siamo a casa un pò stanco ma contento per il passo con cui ho affrontato questo giro. Alla prossima. 


martedì 12 aprile 2011

Granfondo Roma - S. Benedetto del Tronto km. 220

Per chi fosse interessato ecco tutte le informazioni su questa granfondo storica del centro Italia, organizzata dal Gruppo Sportivo Franchi-Valcelli.


Nuove sezioni del blog.

Stiamo cercando di migliorare il blog con l'aggiunta di nuove sezioni. 
Ad oggi sono state aggiunte due sezioni, una relativa all'archivio dove il lettore troverà i post divisi per argomento (per ora ci sono solo due voci ma ne verranno aggiunte delle altre come ad esempio quella relativa ai tracciati divisi per chilometraggio); un'altra sezione e dedicata ai link (collegamenti) da me spesso visitati e dove troverete anche quello della squadra ciclistica a cui io e i miei amici siamo iscritti.
Un saluto a tutti e alla prossima. 

lunedì 11 aprile 2011

17.04.2011 - Giro di Riofreddo.

SU CONSIGLIO DI CLAUDIO IL GIRO VERRA' AFFRONTATO AL CONTRARIO CIOE' PASSANDO DA ORVINIO, PER AFFRONTARE IL TRATTO CHE E' STATO INTERROTTO, FINO A 2 SETTIMANE FA, IN SALITA.

Come primo itinerario proponiamo il giro di Riofreddo un classico della preparazione primaverile.
Il percorso è abbastanza impegnativo sia per il chilometraggio (Km. 125 circa) che per l'altimetria (dislivello di m. 2.400 circa) e non adatto a persone alle prime armi, quindi è per persone abituate a fare lunghe distanze ad un buon ritmo.
L'appuntamento e per domenica 17 aprile 2011 con ritrovo alle ore 7,30 alla fermata ATAC di via Tiburtina angolo via di Tor Cervara (ex Romanazzi). 
Sia l'andata che il ritorno si sviluppa sulla strada consolare Tiburtina Valeria. Uscendo da Roma si passano gli abitati di Tivoli, Vicovaro e Arsoli. Finita la salita di Arsoli ci si dirige verso sinistra e si inizia a salire in direzione Riofreddo per oltrepassarlo, iniziare una discesa con il fondo stradale leggermente rovinato, ed arrivare in salita ad Orvinio. Da qui si riscende verso la via Tiburtina passando attraverso i paesi di Percile e Licenza. Arrivati sulla S.S. 5 il percorso ricalca quello dell'andata in direzione contraria attraversando Tivoli per giungere in conclusione a Roma.

(Clicca sull'immagine per ingrandirla)



 

Perchè questo blog?

Un saluto a tutti i lettori di questo blog.
Sono Mauro una persona con la passione per la bdc, che si ritrova nei fine settimana a percorrere le strade del Lazio, prevalentemente le zone di Roma Est e Nord, in sella alla bdc con i propri amici, anch'essi appassionati di questo splendido mezzo.
La creazione di questo  blog nasce dall'esigenza di dare un punto d'incontro (di partenza), sia ai miei amici sia alle persone che vorranno unirsi a noi, per eventuali proposte di itinerari su cui confrontarci nei fine settimana o per chi può durante la settimana. Le proposte scelte verranno pubblicate con il relativo percorso e tutte le informazioni.
Dopo le uscite appena possibile verrà pubblicato anche un resoconto con eventuali fotografie.
Spero che questo blog sia di utilità agli appassionati della bdc.
Naturalmente se avete idee su come migliorare il blog fatevi sentire.

Mauro.