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lunedì 16 febbraio 2015

Resoconto Parco dell'Aniene, Villa Ada, Parco dell'Aniene - Domenica 15 febbraio 2015



Daniele, Federico Romeo e Luigi
Mauro, Romeo e Luigi
Complice il brutto tempo con minaccia di pioggia, stamattina si esce in mtb. L'appuntamento è alle 8:30 a Ponte Mammolo. Il tempo sembra tenere cosi decidiamo di andare a Villa Ada, senza allontanarci troppo, passando per il Parco dell'Aniene. Siamo in 5 io (Mauro), Daniele, Federico, Luigi e Romeo e appena partiti, dopo 200 metri ci gettiamo dentro il parco. Il terreno e umido e a tratti fangoso ma il divertimento è assicurato. Il parco è un posto bellissimo lontano dai rumori della città tanto che non sembra di essere all'interno di Roma. Proseguiamo sul sentiero lungo il fiume Aniene di buona lena e, di tanto in tanto, qualcuno parte per la tangente facendo dei percorsi alternativi. E' bello andare in bici cosi senza preoccuparsi del traffico, ma con la testa solo a guidare la bici. A metà percorso nel tratto più stretto ci fermiamo, per un problema tecnico? No, per un gregge di pecore sul sentiero, immagini di una Roma sparita. Continuiamo e arriviamo alla fine del parco, abbastanza fangoso, infatti la bici e già sudicia. Si passa Ponte Nomentano e si prende la ciclabile che, seguendo la ferrovia a ridosso della tangenziale est, ci porterà a via salaria e da qui a Villa Ada. Arrivati a Villa Ada ci buttiamo subito in mezzo al bosco e qui facciamo un po di fuori strada leggero sul sentiero battuto, e pesante in mezzo al bosco su sentieri che sono poco battuti sia in discesa che in salita. Dopo aver girato un pò ci fermiamo a prendere un meritato caffè e a scambiare quattro chiacchiere. Si riprende ancora per 45 minuti poi dato che inizia a piovere riprendiamo la strada del ritorno, passando per monte Antenne.
Daniele, Federico, Mauro e Romeo
Davanti alla moschea prendiamo la ciclabile che ci riporta sulla via Nomentana e qui invece di riprendere subito il sentiero nel parco, decidiamo di bypassare il pezzo fangoso e entriamo all'ingresso di via Nomentana angolo via Sannazzaro. Dentro al parco continuiamo a seguire rotte che non hanno nulla di definito, ma solo l'intento di divertirsi. Ci fermiamo prima di uscire dal parco per immortalare questa bella e allegra uscita in mtb. Usciamo dal parco, ci salutiamo, prendo la via Tiburtina e in mezzo alle macchine torno a casa. Che figata questa mtb l'abbiamo comprata con l'intento di andarci nei giorni con il tempo brutto maaa............ Alla prossima.