 |
| Antonio e Antonello |
Questa mattina pensavo che ci saremmo ritrovati solamente in poche persone, per via della granfondo dei laghi, ma al contrario un bel gruppetto prende il via. Oggi ci è venuto a trovare, e a provare la gamba Angelo (vecchio amico di piscina), che ha preso da due anni il vizietto della bicicletta sia MTB che bdc, un vero cagnaccio. Dopo le presentazioni, espongo il giro che volevo fare e spiego che c'è qualche dentino avvelenato, tutti d'accordo ci avviamo. Si percorre in gruppo tutta la Tiburtina fin sotto la salita di Tivoli, poi ognuno con il suo passo si sale su. I più veloci vanno via, fanno un altro giro, noi ci raggruppiamo sulla piazza e giriamo per l'Empolitana.
 |
| Tony, Luigi e Claudio |
Qui si avvantaggiano in tre, Antonello, Antonio e Luigi P., noi (Angelo, Claudio, Mauro e Tony) continuiamo in maniera più regolare. Giunti sotto lo strappo della salita della Fortuna mi avvantaggio per fare qualche foto in cima. Raggiungo Luigi e mi fermo. Passano tutti faccio qualche scatto e si prosegue. Visto che il bar del distributore e chiuso decidiamo di arrivare a Gerano per il caffè. Convinciamo Claudio e Tony, e iniziamo ad affrontare la salitella che porta al centro del paese. Ci fermiamo a prendere il caffè e a scherzare un pò.
 |
| Angelo |
Riprendiamo e...... due strappi micidiali a freddo, uno dietro l'altro, con punte al 18%. Poi si prosegue per circa un chilometro con salita tranquilla. Si ridiscende verso il bivio della salita di Rocca Canterano e si prosegue per la piana delle cornacchie e successivamente per Sambuci. Arrivati sulla via Tiburtina, Angelo, Claudio e Tony girano a sinistra e iniziano il ritorno verso Roma, io, Antonello, Antonio e Luigi giriamo a destra e dopo un centinaio di metri subito a sinistra ad affrontare una bella salita impegnativa che al centro s'impenna fino alla fine e raggiunge pendenze del 16%. Arriviamo in cima e ci buttiamo in discesa cercando di recuperare le energie. Ripresa la SS5, con cambi regolari raggiungiamo Tivoli, la stanchezza inizia a farsi sentire.
 |
| Angelo e Mauro |
Fatta la discesa continuiamo verso Roma e dopo la pista D'Oro raggiungiamo i nostri compagni, che avevamo precedentemente salutato. Poco più avanti raggiungiamo anche Roberto e Emanuele che stavano rientrando, e insieme giungiamo a Roma. Bella giornata di sole e splendida compagnia, con l'aggiunta di Angelo (autentica scoperta ciclistica) veramente bravo a gestirsi durante il giro dato che il giorno precedente aveva fatto 120 km. Contiamo di riaverlo con noi nei prossimi giri. Concludiamo un bel giro con dei tratti con belle pendenze e con circa 110 chilometri percorsi, la condizione inizia a crescere. Ciao e alla prossima.
Nessun commento:
Posta un commento